Bassa velocità
Velocità media
Alta velocità
I regolatori di velocità a trasformatore per ventilatoricontrollano la velocità dei motori elettrici su diverse velocità. Questo controllo di variazione della velocità può avvenire grazie alla tecnologia dell'autotrasformatore sulla base del quale sono costruiti, da cui il nome trasformatore. Grazie a questa tecnologia, generano una tensione del motore con una forma sinusoidale perfetta. Ciò si traduce in un funzionamento del motore eccezionalmente silenzioso e in una maggiore durata.
Gli autotrasformatori sono trasformatori elettrici con una singola bobina. Le loro diverse uscite di tensione consentono tensioni ridotte. Uno speciale rivestimento impregnante riduce il rumore elettrico degli autotrasformatori. Tuttavia, il tipico ronzio causato dalla tecnologia del trasformatore potrebbe essere evidente in ambienti più silenziosi.
I regolatori di velocità a trasformatore per ventilatori sono convenienti e hanno dimostrato di essere molto affidabili e robusti. Possono anche essere utilizzati quando c'è un'alimentazione instabile.
Questi regolatori di velocità per ventilatori sono facili da installare. Non richiedono alcuna configurazione. Alcuni regolatori di velocità a trasformatore per ventilatori hanno un commutatore rotativo integrato per regolare manualmente la velocità del ventilatore. Altre varianti possono essere controllate a distanza tramite Modbus RTU o tramite un segnale di controllo analogico.
Regolatori di velocità variabile elettronici per ventilatorioffrono un controllo della velocità infinitamente variabile per i ventilatori AC. Usano il controllo dell'angolo di fase, la tecnologia Triac, per ridurre la tensione del motore, che è il modo in cui controllano la velocità del ventilatore. I regolatori di velocità a Triac per ventilatori possono controllare motori con correnti del motore fino a 10 A. Questi regolatori di velocità per ventilatori sono completamente silenziosi, perché riducono la tensione di rete tagliandone parte di essa. La tensione residua del motore non avrà una forma sinusoidale perfetta. Il controllo a microprocessore consente di ottimizzare il rilevamento della croce zero. Ciò significa che i Triac possono essere controllati in modo più accurato, con conseguente funzionamento silenzioso del motore.
Tuttavia, a seconda del tipo di motore, potrebbe verificarsi un rumore aggiuntivo del motore a bassa velocità a causa della forma non sinusoidale della tensione del motore. L'aumento della tensione minima del motore ridurrà il rumore.
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I convertitori di frequenza, chiamati anche drivers a velocità variabile, forniscono un controllo della velocità infinitamente variabile per i ventilatori AC. Il lettore attento sa che anche i regolatori elettronici di velocità per ventilatori sopra citati lo fanno. Quindi qual è la differenza? Un convertitore di frequenza utilizza la modulazione di larghezza di impulso (PWM), tecnologia IGBT, per regolare la tensione e la frequenza del motore. Con PWM, c'è un controllo del motore eccezionalmente silenzioso in tutte le circostanze e una tensione del motore quasi perfettamente sinusoidale. A seconda delle sue impostazioni, il convertitore di frequenza stesso può anche funzionare in modo molto silenzioso.
Poiché un convertitore di frequenza passa frequentemente dalla corrente continua alla corrente alternata, può causare inquinamento EMC in altri dispositivi collegati alla stessa rete elettrica. Per ridurre questo inquinamento EMC, sono stati sviluppati (costosi) filtri speciali. Un convertitore di frequenza ha anche un costo di configurazione elevato rispetto ad altri regolatori di velocità per ventilatori a causa della sua intrinseca complessità. In poche parole, i convertitori di frequenza sono più costosi dei regolatori elettronici di velocità per ventilatori, più complicati da configurare e possono richiedere alcuni strumenti aggiuntivi, ma offrono un controllo del motore molto preciso. Questi regolatori di velocità sono molto efficienti dal punto di vista energetico e in grado di controllare alte correnti del motore.
La velocità del motore richiesta può essere regolata tramite i comandi integrati nel dispositivo stesso (potenziometro o pulsanti). È anche possibile regolare la velocità del motore da remoto tramite Modbus RTU o un segnale di controllo analogico.